Le spedizioni raccomandate sono uno strumento molto utilizzato per recapitare documenti importanti di cui non si vuole perdere traccia. La raccomandata si differenzia da una normale lettera perché richiede la firma del ricevente alla consegna e, se richiesto, una ricevuta di ritorno al mittente.
La ricevuta assume anche valore legale e può considerarsi a tutti gli effetti una prova di avvenuta consegna del documento nelle mani del destinatario. È per questi motivi che la spedizione raccomandata viene utilizzata anche per notificare atti pubblici, avvisi e comunicati importanti.
Al momento della consegna, nel caso in cui il destinatario non sia presente all’indirizzo stabilito, il postino è tenuto a trattenere il documento e a lasciare nella cassetta della posta dell’interessato un avviso di giacenza.
A questo punto, l’interessato potrà recarsi all'ufficio postale indicato e ritirarla personalmente. La lettera o il pacco spediti da un privato restano in giacenza in Posta per 15 o 30 giorni in attesa del ritiro, dopodiché torneranno indietro al mittente.
La raccomandata con ricevuta di ritorno è lo strumento più sicuro per essere certi che un documento sia arrivato a destinazione. Infatti, questa tipologia prevede che il mittente riceva indietro una cartolina con un avviso di avvenuta consegna.
In questo modo, non ci possono essere dubbi sul fatto che la spedizione raccomandata sia stata recapitata e che l’iter sia andato a buon fine. La ricevuta di ritorno è un servizio aggiuntivo che va richiesto al momento della spedizione, pagando un supplemento.
L’avviso di ricevimento può essere recapitato sia in forma cartacea, restituendo, appunto, la cartolina firmata dal destinatario, oppure - solo nel caso di spedizioni sul territorio nazionale - online.
Il modo più economico per spedire una raccomandata è con invio semplice, ovvero senza ricevuta di ritorno. In questo caso, il postino consegna al destinatario la lettera raccomandata, previa firma di avvenuta ricezione.
Il mittente, però, non viene avvisato, né verrà in possesso di alcuna ricevuta. Avvalersi o meno della ricevuta di ritorno è una decisione che spetta soltanto al mittente.
Se vuoi avere la prova che la raccomandata sia stata ricevuta, è sempre meglio pagare qualche euro in più per avere la ricevuta di ritorno.
In alternativa, Poste Italiane mette a disposizione il servizio Dove Quando con il quale, collegandosi al sito internet, è possibile seguire il percorso di una raccomandata e sapere se è stata consegnata o meno o se si trova in giacenza, semplicemente inserendo il codice riportato sulla ricevuta di invio.
Da tener presente, però, che la stampa della pagina del sito internet di Poste Italiane non ha valore legale e non può essere utilizzata come prova di avvenuta ricezione della raccomandata.
Poste Italiane permette di inviare una raccomandata semplice, che prevede la consegna in 3 o 4 giorni lavorativi, oppure una raccomandata 1, così chiamata perché prevede la consegna al destinatario in un solo giorno lavorativo.
Un'ulteriore differenza tra le due tipologie sta nel fatto che la raccomandata semplice prevede un solo tentativo di consegna, dopodiché va in giacenza per 30 giorni.
Con la raccomandata 1, invece, se il postino non trova il destinatario al primo tentativo, avrà la possibilità di provare altre 2 volte a effettuare la consegna prima di destinarla alle giacenze. In questo caso, la raccomandata resterà in giacenza per soli 15 giorni.
La digitalizzazione oggi ti permette di spedire documenti importanti anche senza recarti direttamente alle Poste. Attraverso Paccofacile.it è possibile organizzare in poco tempo la tua spedizione senza muoverti di casa.
Inserendo tutti i dati nell’apposito riquadro, Paccofacile.it seleziona per te una serie di preventivi di spedizione delle migliori aziende di trasporto partner, tra cui potrai scegliere quella più adatta alle tue esigenze.
La busta o il pacco verrà ritirato direttamente all’indirizzo da te indicato e spedito nel minor tempo possibile.
Con Paccofacile.it è possibile anche inviare una raccomandata all’estero. La procedura rimane la stessa, con l’opzione di recarsi presso l’ufficio postale più vicino o prenotare il ritiro online.
La spedizione raccomandata internazionale con Poste Italiane ha un limite di peso di 2 kg. Ovviamente, per spedire all’estero i costi e i tempi di consegna saranno differenti.
Inoltre, a seconda del Paese in cui si desidera spedire, ci potrebbero essere spese e dazi doganali da aggiungere o documenti doganali da compilare se la raccomandata è destinata a un Paese extra europeo.
In genere, la raccomandata è uno strumento utilizzato per spedire lettere o pacchi di piccole dimensioni. Il limite di peso, in questo caso, è di 2 kg.
Tuttavia, Poste Italiane permette di inviare anche pacchi più pesanti in maniera sicura, attraverso il servizio di spedizione raccomandata. Anche in questo caso, è possibile organizzare una spedizione raccomandata portando il pacco presso l’ufficio postale oppure prenotando il ritiro online.
Anche nel caso di pacchi, hai la possibilità di richiedere servizi aggiuntivi, come il tracciamento, la ricevuta di ritorno e l’assicurazione che copre in caso di danneggiamento o smarrimento del pacco.
Se hai necessità di spedire un pacco raccomandato fino a 2 kg puoi affidarti esclusivamente al servizio di Poste Italiane. Tuttavia, le spedizioni effettuate tramite i maggiori corrieri possono ritenersi sicure e affidabili perché tutti offrono gratuitamente il servizio di tracciamento costante.
Se non hai bisogno di una ricevuta con valore legale, puoi quindi rivolgerti al corriere espresso che preferisci. Attraverso Paccofacile.it puoi trovare facilmente quello più adatto alle tue esigenze, valutando costi, tempi di consegna e modalità di ritiro direttamente sul nostro portale.
Paccofacile.it, infatti, funziona da comparatore di spedizioni. Inserisci tutti i dati richiesti all’interno del box (misure, peso, luogo di partenza e di destinazione) e potrai vedere in pochi secondi le alternative a disposizione tra cui selezionare quella che ritieni migliore per te.